La ricchezza culturale e naturalistica che contraddistingue
la Puglia si presenta come una delle più importanti e autentiche risorse del
territorio regionale. Ancor di più se questa suggestiva bellezza incontra
l’agire umano della comunità locale. I territori che sanno scoprire, formare, mettere in relazione e
trattenere persone di talento, accumulano nel tempo un capitale umano
qualificato, che rappresenta l’elemento fondamentale per lo sviluppo e la
crescita del territorio stesso.
ArtAyso, con il coinvolgimento delle istituzioni pubbliche, vuole per promuovere una cooperazione tra pubblico e privato per la
gestione dell’eredità culturale condivisa, con azioni inclusive per un
accesso democratico alla sua fruizione.
In questo scenario la musica, quale espressione culturale e
identitaria, può diventare un efficace strumento di narrazione.  Nell’ambito delle attività di ArtAyso rientrano prove e concerti presso il
Castello Svevo di Bari, la Pinacoteca Paolo Finoglio, il Castello Marchione e i più caratteristici luoghi di culto di Conversano, Piazza Duomo
a Brindisi, il Museo Diocesano e il Museo delle Civiltà preclassiche ad Ostuni. Imponenti e caratteristici scenari storico-artistici
e architettonici diventano la cornice di un inedito e suggestivo dialogo tra i
giovani musicisti “classici”, capitale umano della nostra terra, e il
patrimonio culturale pugliese. 
In quest’ottica il patrimonio può essere pensato attraverso
nuove forme di conoscenza, appropriazione e fruizione per una politica di
valorizzazione che metta al centro e coinvolga attivamente le comunità e, soprattutto, i più giovani, generando
benefici in termini di attrattività e di domanda culturale. Un legame necessario quello tra il
bene culturale e la collettività, presente e futura, alla quale esso è
necessariamente e fisiologicamente destinato. 

Con il Comune di Ostuni

Michele Conte, Preidente del Museo Diocesano e del Museo delle Civiltà preclassiche

Con il comune di Conversano

Ludovica Aurelia Fanelli alla Pinacoteca Paolo Finoglio

Francesco Paolo d'Alessandro al castello di Marchione

Ludovico Grifoni nel chiostro medievale di San Benedetto

Federica Del Gaudio e Francesca Perrone in San Cosma